Più audaci le idee, più stravagante il risultato, più soddisfatto lo spirito.

Estate 1984. Con mio fratello decidiamo di truccare la nostra bici da cross, quella con la sella lunga e il poggiaschiena altissimo, stile chopper. Volevamo imitare le BMX che stavano avendo un sacco di successo in quel periodo. Presa, smontata, grattata, riverniciata, rimontata con un risultato pazzesco per i nostri giovani occhi: una bici gialla con le gomme tassellate nere e una sella monoposto.

Quel lavoro svolto giù in garage è ancora oggi uno dei più bei ricordi che io abbia assieme a mio fratello. Quello stesso spirito è ancora qui: idee, voglia, follia, piacere, divertimento, soddisfazione nel vedere il mezzo più semplice del mondo ritornare a correre per strada.

Dal 2012 mi dedico al restauro di bici vintage con un tocco di creatività e reinterpretazione che io chiamo custom restoration.

Le immagini valgono più di mille parole, entrate subito nella galleria per scoprire di cosa parlo.

GRAZIE SPECIALE – L’Officina Ciclico è nata e si alimenta con la mia passione e la voglia di fare bici sempre nuove. Ma la passione nasce da altra passione e la mia viene da due maestri, Franco Bonetti e Tiziano Molena, che ringrazio per tutto quello che mi hanno insegnato sulla meccanica delle biciclette. Ringrazio, inoltre, il fondamentale aiuto del mio amico e maestro artigiano telaista, Massimo Faggin, a cui affido tutti i telai per un controllo completo prima di andare in verniciatura.